Strategie per Instagram, ecco cosa devi sapere.
Non è uno dei tanti social network disponibili nello Store: Instagram è molto di più. È l’estensione digitale delle nostre vite e di quelle di chi seguiamo. Una piattaforma comune in cui le immagini comunicano ed esprimono chi siamo o chi vogliamo essere, come un canale televisivo sintonizzato – in tempo reale – sulle nostre vite. Ognuno è il personaggio di se stesso e contribuisce ad arricchire un social network che sta prendendo sempre più piede, arrivando a contrastare l’egemonia decennale di Facebook. Se agli inizi Instagram ha rappresentato la fortuna degli innovatori che lo hanno saputo utilizzare al meglio, oggi è quasi una rarità non possedere un profilo. In questo quadro, soprattutto per chi sfrutta il social a fini economici, è fondamentale conoscere al meglio regole e strategie. Ma quali sono le principali?
Una premessa da fare
Rispetto agli altri social media, Instagram si differenza per alcuni aspetti. È giusto fare questa premessa, in quanto permetterà di partire col passo giusto nella gestione del profilo:
- È basato solo su immagini. Se Facebook e Twitter uniscono i testi alle immagini, Instagram lavora solo con fotografie e video. Questo non solo ci fa capire come i testi sotto le immagini abbiano una rilevanza limitata, ma anche come non abbia senso condividere testi sotto forma di immagini.
- I link sono limitati. Escludendo la biografia, presente sul proprio profilo, e quelle stories in cui si può fare lo Swipe Up, su Instagram non compaiono link. Questo vuol dire che il social è per lo più “chiuso” verso il resto del web.
- Si usa soprattutto mobile. La visualizzazione di Instagram attraverso un computer è un qualcosa di prettamente inutile e poco immediato. Instagram nasce per gli smartphone e si può adattare al massimo a dispositivi portatili quali i palmari.
- Le stories sono diventate più importanti delle fotografie.
Le prime regole per avere successo
Un tempo ci eravamo abituati a creare delle inutili cartelle fotografiche su Facebook, in cui radunavamo foto allo stesso modo con cui dividevamo le fotografie sul nostro pc. Su Instagram non funziona così e soprattutto non si pubblica casualmente. Per avere successo è fondamentale rispettare queste prime regole, valide sia per la condivisione di immagini, sia per le stories:
- Essere presenti, sempre. Solo con la costanza si raggiungono gli obiettivi. Soprattutto per chi utilizza il social a fini commerciali, il non essere costanti porterà i competitor ad avere la meglio.
- Avere una strategia. Pensare agli obiettivi che si vogliono raggiungere, al target di riferimento, al tempo a disposizione. Mettere tutto a sistema per elaborare una strategia.
- Puntare sulla propria identità. Un profilo in cui non traspare una propria identità, del singolo o dell’azienda, è destinato a perdersi nella marasma di profili anonimi esistenti. Meglio distinguersi, facendo leva sulle differenze e non sulle similitudini.
- Crea un piano editoriale. Una programmazione studiata farà risparmiare molto tempo e permetterà una visione d’insieme.
- Interagire. I followers sono una miniera da rispettare e da “coccolare”. È grazie al loro contributo, in termini di like e follow, che si riusce a crescere.
Le regole tecniche per avere successo
Una volta considerate le precedenti regole, bisogna applicarne delle altre molto più tecniche. Alcune sono comuni alle stories e alle immagini, altre specifiche:
- Pubblicare al momento giusto. È stato indicato quale sia l’orario più efficace per la condivisione delle fotografie: la mattina fra le 8:00 e le 9:00, nei giorni dal lunedì al giovedì. Per le stories il discorso è diverso: portano più interazioni se fatte nel weekend.
- Essere omogenei nella composizione. Il miglior biglietto da visita è quello in cui un profilo si presenta omogeneo e ben composto. Omogeneo soprattutto nello stile e nei colori, ben composto quando dalla galleria risalta un’idea di fondo, prettamente legata alla disposizione delle immagini.
- Se si utilizzano i filtri bisogna restare fedeli agli stessi. Alcuni filtri sono completamente diversi l’uno dall’altro. Un assemblaggio di immagini, modificate con filtri differenti, potrebbe rovinare la galleria. Lo stesso discorso vale per le stories.
- Coerenti con le Caption. Sotto le immagini ci sono degli spazi in cui inserire dei testi. Alcuni vi riportano un titolo, altri gli hashtag, e infine ci sono i micro blogger che vi scrivono dei testi medio lunghi. Seppur Instagram sia focalizzato quasi esclusivamente sulle immagini, non c’è una regola specifica su come sfruttare le caption: l’importante è essere coerenti nel modo in cui le si usa.
Profilo aziendale? Bisognerà considerare anche altre regole
Le aziende non possono limitarsi all’avere un semplice profilo: devono cercare, attraverso il social, di trasmettere la propria identità, al fine di ottenere un ritorno sugli investimenti.
- Vendere su Instagram. Alcuni profili possiedono il simbolo di una borsa. Cliccando si entra nella sezione Shopping, in poter scegliere i prodotti da acquistare.
- Collaborare con gli Influencer. Lavorano come dei modelli, indossando o testando i prodotti aziendali. I loro grandi numeri potrebbero essere una garanzia per avere successo
- Puntare sulle micro nicchie. Un tempo se si arrivava a più persone sul mercato il successo era assicurato. Oggi è l’esatto contrario: per avere successo bisogna puntare sulle micro nicchie.
- Mostrare il lato informale della propria azienda.
- Far vedere l’azienda da dietro le quinte. Mostrare ciò che c’è dietro, personale compreso, potrebbe essere un modo per rendere “più simpatica” l’azienda agli occhi degli utenti.
- Costruire delle relazioni. Rispondere a un utente, a un commento o una story, è un qualcosa che riempirà d’orgoglio l’utente stesso. Questa piccola azione potrebbe garantire una sicura fidelizzazione.