Il Coronavirus è l’argomento del momento, tutti ne parlano: dopo la goliardata accaduta con Fendi e Burlon le cose si fanno più serie.
Dal 8 Marzo al 3 Aprile 2020 sono state disposte misure precauzionali che hanno messo in allarme l’intera regione Lombardia e altre quattordici province: Venezia, Padova e Treviso in Veneto, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini in Emilia Romagna, Pesaro Urbino nelle Marche, Asti, Alessandria, Novara, Verbania-Cusio-Ossola e Vercelli in Piemonte.
La situazione è grave soprattutto per le condizioni degli ospedali.
Si sono ritrovati affollati e senza i mezzi a disposizione per affrontare l’emergenza nel modo più adeguato.
2 MILIONI DI EURO DAI FERRAGNEZ
Ma in soccorso arrivano somme ingenti di vari personaggi dello spettacolo, dell’intrattenimento e della moda. Primi su tutti la coppia Ferragnez, che attraverso una raccolta fondi a cui potrai partecipare attraverso questo link hanno raccolto una somma di circa due milioni di euro per l’ospedale San Raffaele di Milano in meno di 12 ore.
Il passaparola circola attraverso Instagram. A donare e supportare l’operazione da cui Fedez e Chiara Ferragni sono partiti, attraverso una somma iniziale di centomila euro, sono state molte celebrità e anche moltissimi followers. Tra i più noti il calciatore della Juventus Paulo Dybala,la cantante Emma Marrone, Luis Sal, Giulia De Lellis, Francesco Facchinetti, Bebe Vio, Alessandra Amoroso e Mia Khalifa.
Questa è ovviamente un’ottima operazione di solidarietà. Tuttavia, dal punto di vista del marketing, dà linfa vitale alla responsabilità sociale di ogni individuo partecipante e della coppia che ha promosso il progetto.
Tutto ciò è fondamentale per accrescere ciò che abbiamo nominato come brand love in questo articolo.
ARMANI E BULGARI TRA I DONATORI AGLI OSPEDALI
Come la coppia di influencers Ferragni e Fedez anche il mondo della moda e del lusso dona agli ospedali per fronteggiare l’emergenza.
Armani divide un milione e duecentocinquanta mila euro tra Protezione Civile, gli ospedali Luigi Sacco, il San Raffaele, l’istituto dei Tumori di Milano e lo Spallanzani di Roma. Mentre Bulgari dona allo Spallanzani. Ma sono molte le realtà imprenditoriali ad offrire il proprio supporto: tra Dolce&Gabbana, Intesa San Paolo, Esselunga, Eurospin, Bancamediolanum, Manila Grace, Carpisa e Yamamay.
IL CORONAVIRUS, I SOCIAL E IL MARKETING
Queste diverse operazioni hanno avuto un riscontro concreto sulla sanità nazionale e dei luoghi coinvolti.
Il ruolo svolto dai social è stato fondamentale, soprattutto per la coppia Ferragnez, che ha scatenato una vera “epidemia di solidarietà” grazie alla ricondivisione dell’iniziativa delle celebrità che hanno partecipato e condiviso l’iniziativa attraverso il loro Engagement Instagram.
Virale ma con risultati decisamente migliori di un virus.
Inoltre, le operazioni hanno contribuito ad aumentare quella che è l’immagine del brand da parte degli individuali coinvolgendoli emotivamente.
Tutti, anche nella disgrazia, attraverso questa operazione, hanno potuto giovare, eticamente, dei riscontri positivi che iniziative del genere portano con sé.